pubblicato il 18 febbraio 2016
Emergenza siccità in Italia?
Accorgimenti per sopperire alle carenze idriche in agricoltura
![](https://www.fritegotto.it/indi/_pics/1/7/siccita_31739_38994_t.jpg?m=1455781229)
Tratto da Georgofili.it di Angelo Caliandro
Il particolare andamento climatico che attualmente si sta verificando in quasi tutta l’Italia, con periodo autunno invernale siccitoso e/o con piogge di tipo torrenziale, di elevata intensità e di breve durata, conseguenza dei cambiamenti climatici, pone notevoli problemi in agricoltura riguardanti, quali:
- la gestione delle tecniche colturali;
- la scelta delle colture erbacee a ciclo primaverile estivo;
- il contenimento dei fabbisogni irrigui;
- la destinazione d’uso delle limitate risorse idriche disponibili.
Per quanto concerne le tecniche colturali, di seguito sono riportate alcune strategie aventi principalmente il fine di:
- ridurre e/o evitare perdite di acqua immagazzinata nel terreno per diretta evaporazione o dalla coltura;
- elevare l’efficienza d’uso e produttiva dell’acqua;
- ridurre il periodo in cui la coltura permane in condizioni climatiche sfavorevoli.
In particolare, per ridurre e/o evitar perdite di acqua immagazzinata nel terreno per diretta evaporazione:
- si suggerisce di far ricorso a tecniche di minima lavorazione (minimum tillage) o alla semina su sodo (sod seeding);
- per ridurre il periodo in cui la coltura, durante il suo ciclo colturale, permane in condizioni di elevata evapotraspirazione è raccomandabile anticipare le semine o i trapianti di un periodo compatibile con l’andamento climatico e le esigenze termiche delle colture;
- per evitare fenomeni di lussureggiamento della vegetazione, che comporterebbero un aumento di perdite di acqua per evapotraspirazione, non abbondare con la concimazione, particolarmente con quella azotata.
Per contenere i fabbisogni irrigui delle colture è possibile adottare accorgimenti.....continua sulla pagina di Georgofili.it